Storia

Storia della scuola dell'infanzia "San Giuseppe"

La scuola dell’infanzia paritaria di Ormelle è sorta agli inizi del secolo per volontà di Don Giovanni Pilla allora parroco dell’attuale parrocchia “San Bartolomeo Apostolo”.

Le prime suore appartenevano alla Congregazione di Don Giuseppe Cottolengo. La scuola fu denominata “Scuola Materna San Giuseppe”.

Nel 1941 le suore del Cottolengo si ritirarono dalla scuola e dalla parrocchia e il Reverendo Arciprete Don Gino Mason, parroco in quel periodo, si rivolse alla Congregazione delle Suore Domenicane della Beata Imelda, chiedendo il servizio alla Scuola Materna’, al doposcuola, alla scuola di lavoro e alla parrocchia.

La risposta fu affermativa.

Il 7 novembre 1942, quattro suore Domenicane della Beata Imelda entrarono a far parte della Comunità di Ormelle. Il 13 novembre, sei giorni dopo, i bambini iniziarono la frequenza della scuola materna. Con il primo di dicembre dello stesso anno ebbe inizio anche la scuola di lavoro.

La scuola materna è nata come risposta ai bisogni educativi, culturali, religiosi dei più piccoli e come punto di riferimento di numerose realtà della parrocchia.

Essa affonda le proprie radici negli ideali e nei valori proposti, testimoniati e diffusi dal Vangelo.

Il carisma delle suore Domenicane della Beata Imelda, è un’eredità ricevuta da Padre Giocondo Lorgna, fondatore della Congregazione.

I valori carismatici della vita, verità, gioia, gratuità, bontà, dono, solidarietà, accoglienza, ... presenti nell’Eucarestia, si vogliono tradurre in atteggiamenti per costruire il patrimonio dell’Istituto.

Le Suore Domenicane della Beata Imelda hanno adottato il metodo di Maria Montessori. La finalità educativa nel pensiero di Maria Montessori va oltre il metodo ed assume una visione universale dell’uomo: educazione come aiuto alla vita, che si concretizza promuovendo il bene comune, come formazione della coscienza dove la dignità umana è al di sopra di ogni cosa e i cui diritti e doveri sono universali e inviolabili.

La scuola materna si costituisce come comunità educante la cui modalità di operare e’ garantita da criteri di obbiettività, giustizia ed imparzialità.

Al centro dell’azione educativa, vengono posti i valori della vita, dell’accoglienza, della solidarietà, della tolleranza, della verità, della giustizia e della pace che favoriscono la realizzazione dell’identità umana e cristiana della persona all’interno della società e della storia.

Dall’anno scolastico 2000/2001 al personale religioso è subentrato personale docente laico che a tutt’oggi continua l’esperienza Montessoriana tramandata.

La scuola dell’infanzia “San Giuseppe” è una scuola di ispirazione cristiana (art.103) in cui la centralità della persona costituisce il criterio regolatore ed ispiratore di tutta l’attività educativo-didattica. In primo piano vengono posti il rispetto dell’integrità del bambino, l’attenzione ai suoi bisogni e la valorizzazione del potenziale umano.

Per tradizione oggi la scuola s’ispira al pensiero filosofico-pedagogico di Maria Montessori, seguendone i principi fondamentali e le indicazioni metodologiche educativo-didattiche con la relativa applicazione del materiale scientifico.

La nostra pedagogia tiene in considerazione le diverse realtà socio-culturali a cui ciascun bambino appartiene. Sin dai primi giorni le insegnanti effettuano osservazioni e colloqui atti a capire il contesto familiare ed esperienziale di ciascun bambino, al fine di integrare appieno i soggetti educanti: la vera integrazione, infatti, sta’ nell’accoglienza reciproca tra coloro che vivono nello stesso territorio.

Attraverso il percorso didattico della nostra scuola dell’infanzia, si mira ad una dimensione di benessere affettivo, sociale-relazionale, motorio e cognitivo del bambino.